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sabato 27 luglio 2024

Comuni

Scopri le meraviglie del Cilento interno. Un territorio accogliente, ricco di sentieri, natura, cultura, arte, divertimento, sagre, prodotti tipici.

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Comune di Roscigno

Il nome del paese, dalla ricostruzione storica, deriva da "Russino", che compare in alcuni scritti del 1086 (custoditi presso l'Abbazia territoriale della Santissima Trinità di Cava de' Tirreni), quando il signore di "Corneto" (Corleto Monforte) donò la chiesa di S. Venere all'Abbazia di Cava.
La data di fondazione di Roscigno, ex casale di Corleto Monforte, è ancora ignota.

Il piccolo borgo di "Russigno" e "Ruscigni" si può trovare impresso in molti scritti di epoca medievale.

I primi insediamenti abitativi, che costituirono uno dei primi nuclei abitati di Roscigno Vecchia, si formarono verso la fine dell'anno mille, intorno ad un convento di Benedettini che fu costruito ad un miglio a sud dalla località chiamata "Piano", con accanto la Chiesa di S. Venere.
I corletani, che possedevano terreni in quelle zone e soprattutto i pastori, i porcai e i bovari, trovavano disagevole percorrere ogni giorno la distanza intercorrente tra l'abitato e i loro poderi, circa quattro miglia in linea d'aria.
Per questo motivo, intorno al convento dei Benedettini, alcuni Corletani cominciarono a costruire degli insediamenti. Le abitazioni divennero sempre più numerose, finché non sorse un vero e proprio agglomerato, che fu chiamato Roscigno, poiché nella zona abbondavano gli usignoli, in latino "luscinia".
Nel 1860 i cittadini di Roscigno aderirono con entusiasmo alla rivolta contro i Borbone e alla dichiarazione di annessione al Piemonte.
In tutto erano 1500 anime armate che, aggregati alla colonna di Lorenzo Curzio, presero parte alla repressione dei moti filo-borbonici nell’avellinese, prima, e alla battaglia del Volturno, poi.
Successivamente, nel 1902-1908, in seguito a leggi speciali sui paesi franosi, gli abitanti di Roscigno furono costretti ad abbandonare Roscigno Vecchia per trasferirsi nel nuovo centro, distante pochi chilometri più a monte.

La Roscigno Vecchia, abbandonata, resta tuttora un luogo dal grande fascino. 

Natura

Incorporato nel "Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano", il Comune di Roscigno ha la sua principale ricchezza nelle bellezze naturali del suo territorio. Tantissimi sono i boschi, come ad esempio quello di Difesa. Si tratta di un bosco misto di ceduo quercino e pino d’Aleppo e marittimo, o quello di Sant'Elia, un bosco misto di pino e quercino

Tradizioni
Le tradizioni e la cultura di Roscigno rivivono e si rinnovano nelle manifestazioni folcloristiche e religiose che si svolgono durante l'anno.
Fra le altre, di particolare interesse per il fascino delle manifestazioni e dello scenario, è la "Festa a Roscigno Vecchia", che prevede una serie di attività artistico-culturali che si svolgono nei mesi di settembre-ottobre.  

Curiosità:

Nome degli Abitanti: roscignoli o roscignesi
Santo del Paese: San Nicola
Festa Paesana: 6 dicembre

Dati Geografici:

Altitudine Municipio: 570 metri sul livello del mare
Latitudine: 40,4002 gradi decimali
Longitudine: 15,3471 gradi decimali

Come Arrivare

In Auto

Dalla A3 prendere l'uscita Atena Lucana e seguire le indicazioni per Roscigno

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