Tra i sistemi collinari, che superano la quota di 800 metri di altezza, a confine con il Comune di Moio della Civitella, sono ubicati due invasi artificiali, la Diga Carmine e la Diga Nocellito,
Il primo presenta uno sbarramento in terra ultimato nel 1982. Situato a circa 600 m.l.m., ha un volume di 3 milioni di mc. d’acqua.
L’invaso è ricompreso tra i Comuni di Cannalonga e Moio della Civitella e presenta una forma allungata che nel massimo della piena misura oltre un chilometro.
Il secondo invaso, più a nord della Diga Carmine, presenta uno sbarramento a gravità (calcestruzzo) ed è stato ultimato nel 1982. Situato a circa 662,20 m.l.m., ha un volume di 56.000 mc. d’acqua. L’invaso è immerso in un rigoglioso bosco di castagni e ontàni napoletani