A valle del centro storico si trova il Convento Francescano di Santa Maria delle Grazie o di S. Antonio dei Conventuali Minori, costruito nel 1415.
La facciata del convento presenta grandi archi a tutto sesto e volte a crociera che portano all’ingresso della chiesa e a quello del convento. Sull’architrave della chiesa è scolpito lo stemma dei Francescani che porta inciso l’anno 1415.
Nel XVI secolo fu superiore dell’Ordine Felice Perretti, poi divenuto Papa con il nome di Sisto V (1585-1590), che volle gli affreschi interni ed esterni, realizzati da Consulmagno d’Aquara.
Con le leggi napoleoniche del 1806 sulla soppressione degli ordini ecclesiastici, l’orto e la chiesa furono trasformati in cimitero.
Sull’ex Via Giardino, ora Largo Fratelli Del Giudice, sorge la Chiesa della Natività di Maria SS, edificata nel 1608 e ristrutturata nel 1750 mentre era arciprete curato don Luca Crescella, crollata e ricostruita nella metà dell’ottocento e dopo il terremoto del 1981.
Attraverso un settecentesco portale in pietra si entra in un superbo interno a tre navate, divise da pilastri, con altari barocchi in marmi policromi.