A tre navate, edificata nel 1608, fu oggetto di una prima ristrutturazione, nel 1750.
Crollata in parte nel 1981, fu riconsegnata ai fedeli, nel mese di maggio del 1997.
Di rilievo il portale bronzeo (dello scultore Vincenzo Carucci), su cui sono raffigurate scene del vecchio e nuovo testamento nonché alcuni particolari della storia civile e religiosa della cittadina.
In essa, fra gli altri, sono custoditi i dipinti, olio su tela, raffiguranti l"Immacolata Concezione", attributo ad un ignoto pittore napoletano vissuto intorno al 1630 e, di qualche anno precedente, "La Madonna dei sette dolori" attribuito a tale Gianvincenzo Consolmagno, da Aquara.