Santa Sinforosa e San Getulio (con i loro sette figli Crescente, Giuliano, Primitivo, Giustino, Statteo, Nemesio, ed Eugenio), martirizzati a Tivoli nell' anno 120 d.c. sotto il dominio dell' Imperatore Adriano. Le loro reliquie furono donate da Papa Sisto IV al Principe Tommaso Filomarino, quale riconoscimento per aver quest'ultimo vinto e scacciato i turchi nella battaglia d'"Otranto". L'eveneto è ricordato da una lapide marmorea allocata nella Chiesa della Natività.
Tra le grazie più significative della Santa protettrice, si ricordano:
- Nel 1750, la liberazione della campagna dai bruchi divoratori (nella prima domenica di maggio, si fa memoria della grazia ricevuta con la "processione dello Scanno" al termine della quale, il parroco, dall' alto della rupe, benedice tutta la campagna con l'auspicio di buon raccolto)- Nel 1857, 16 dicembre, lo scampato pericolo ad un catastrofico terremoto che colpì il salernitano.
- Nel 1904, prima domenica di maggio, la caduta improvvisa del "battacchio" dal campanile della Chiesa Madre, non procura alcun danno ai tantissimi fedeli che, sul sagrato della stessa, attendevano festanti l'uscita del Simulacro della Santa per per l'annuale processione dello Scanno. La manifestazione religiosa che cade il 18 luglio.
Legati alla manifestazione religiosa, nei giorni precedenti e successivi alla stessa, vengono svolti i tradizionali giochi medievali in onore della Santa Patrona.
Questa manifestazione consiste in una gara amatoriale a squadre, in cui tali gruppi si sfidano giocando a giochi classici della tradizione, come la corsa con i sacchi, tiro alla fune, corsa con la carriola, palo della cuccagna e tanti altri.
Inoltre, sempre in prossimità del 18 luglio si svolte l’ormai storica “CorriRoccadaspide”, percorso con variazioni altimetriche, per due giri di 4 km ciascuno, il relativo trofeo “S. Sinforosa”, come tradizione vuole, viene assegnato al primo uomo e alla prima donna arrivati. Infine, in relazione alla programmazione civile legata alla manifestazione, si ricordano i numerosi concerti che negli anni si sono susseguiti e che hanno attratto tantissime persone presso Roccadaspide.